Dario Fo ha sempre avuto un
rapporto privilegiato con il Teatro Dehon di Bologna grazie
all'amicizia che lo legava a Guido Ferrarini il fondatore della
Compgnia Teatro Aperto che gestisce quello spazio: spettacoli
dell'artista Premio Nobel per la Letteratura sono stati spesso
presentati sul palcoscenico di via Libia.
Succederà anche l'11 marzo alle 21 quando l'attore Matthias
Martelli, solo in scena, reciterà 'Mistero Buffo', lo spettacolo
capolavoro di Dario Fo e Franca Rame. La riproposizione è
affidata alla regia di Eugenio Allegri che ha pensato a una
messa in scena dove il protagonista si presenta senza trucchi,
con l'intento di coinvolgere il pubblico nell'azione drammatica,
passando in un lampo dal lazzo comico della commedia dell'arte,
tanto amata da Fo, alla poesia, fino alla tragedia umana e
sociale. Un linguaggio e un'interpretazione nuova e originale,
nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari
medievali per capovolgere l'ideologia trionfante del tempo
dimostrandone l'infondatezza. Il trentottenne urbinate Matthias
Martelli, che si è laureato in storia all'Università di Bologna
e si è diplomato alla Performing Arts University di Torino, con
Mistero Buffo ha calcato i palcoscenici italiani ed europei in
oltre 200 repliche.
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