"Siamo soddisfatti per l'approvazione
in commissione Giustizia del nostro disegno di legge in materia
di legittimo impedimento degli avvocati nel processo civile. Una
norma di buonsenso, da noi portata avanti per garantire ai
legali il diritto-dovere di poter svolgere il proprio lavoro
liberi da condizionamenti, tutelando così i cittadini. Troppe
volte abbiamo visto episodi in cui un difensore, a causa di
problemi familiari o di salute anche molto gravi, non ha potuto
chiedere il rinvio dell'udienza o incaricare altri colleghi di
seguire i propri assistiti". Così la capogruppo della Lega in
Commissione Giustizia al Senato Erika Stefani, annunciando
l'approvazione in II Commissione di Palazzo Madama del disegno
di legge di cui è prima firmataria sul legittimo impedimento
degli avvocati.
"Con questa misura colmiamo un vuoto normativo esistente nel
processo civile, prevedendo come causa di legittimo impedimento
il caso fortuito, la forza maggiore e altri eventi che
l'esperienza delle aule di giustizia segnala come necessari,
coniugando ragionevolmente il regolare svolgimento dell'attività
giudiziaria con la sussistenza di situazioni gravi riguardanti i
difensori tali da giustificare un'assenza. È per la Lega una
battaglia di democrazia, perché assicurare l'indipendenza e
l'autonomia degli avvocati significa non abbandonare i
cittadini, garantendo il diritto alla difesa previsto dalla
Costituzione", chiude.
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