A quasi due anni dall'entrata in
vigore del nuovo Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza,
il 15 luglio 2022, "emerge sempre più forte l'esigenza di
mettere al centro le figure professionali previste dalla
normativa, valorizzandone il ruolo indispensabile per il
raggiungimento degli obiettivi fissati dal legislatore": parte
da queste premesse l'Ordine dei commercialisti di Bergamo per
presentare "Doveri e compensi dei professionisti della crisi",
l'annuale appuntamento nazionale d'alta formazione indirizzato a
commercialisti, avvocati e notai, che si terrà il 21 e 22 giugno
nella città lombarda presso il Teatro Gaetano Donizetti (in
piazza Cavour, 15).
"I professionisti della crisi d'impresa sono figure chiave per
la sopravvivenza delle aziende in difficoltà. Attraverso
competenze multidisciplinari e un approccio strategico e
proattivo, contribuiscono a stabilizzare le aziende, proteggere
i posti di lavoro e mantenere la fiducia degli investitori",
afferma la presidente del Comitato scientifico dell'Ordine dei
commercialisti di Bergamo Simona Bonomelli.
"Il ruolo dei nostri colleghi è fondamentale nel supportare le
imprese durante periodi di crisi. La nostra professionalità,
competenza e dedizione sono elementi chiave nel processo di
risanamento e ristrutturazione aziendale", osserva il presidente
dell'Ordine dei commercialisti bergamaschi Francesco Geneletti.
Il programma della due giorni è online (su www.odcec.bg.it).
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