"I green bond si sono consolidati
come importanti strumenti dedicati a finanziare la transizione:
il grande pregio di queste obbligazioni, dal punto di vista
dell'investitore, è quello di garantire trasparenza
sull'utilizzo dei proventi e sugli impatti positivi generati dai
progetti per cui vengono emessi". Così Federica Calvetti, Esg
coordinator di Eurizon, nel corso di un evento nell'ambito
dell'Assion Forex spring conference 2024.
"Con il nuovo standard europeo per i green bond (Eu Gbs),
l'Ue - aggiunge - intende favorire un livello ancora maggiore di
trasparenza valorizzando i progetti che rispettano gli
stringenti criteri tecnici e di performance della tassonomia:
queste emissioni saranno particolarmente interessanti per i
prodotti con obiettivo di investimento sostenibile ai sensi
della normativa Sfdr. Tuttavia, parlando di transizione, è bene
ricordare che, a livello globale, negli ultimi anni ai green
bond si sono affiancati anche strumenti sustainability-linked,
che mirano a supportare la strategia di decarbonizzazione
dell'emittente, attraverso il raggiungimento di ambiziosi
obiettivi prefissati, consentendo allo stesso tempo maggiore
flessibilità sull'utilizzo dei proventi anche per quei settori
dove la transizione è più lenta."
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