Ventotto aziende della filiera
nautica e due istituzioni locali come l'Autorità di Sistema
Portuale (Adsp) del Mare Adriatico Centrale e l'Università
Politecnica delle Marche con la "finalità di far fronte comune
nei rapporti con le Istituzioni locali, di fare economia di
scala in ambito formativo nei rapporti con le Università e di
fare squadra per competere al meglio nei mercati
internazionali". Sono numeri e mission dell'Associazione Marche
Yachting and Cruising, che insieme alla Regione Marche e ad
Atim, ha organizzato ad Ancona la due giorni, che si è appena
conclusa, "Eyes Envisioning yachting excellence summit, dedicata
ad un selezionato gruppo di giornalisti nazionali ed
internazionali alla scoperta delle eccellenze dell'imprenditoria
e del territorio marchigiano.
Fil rouge degli incontri è stato il tema del Design, del
"bello e ben fatto" come elemento trainante e distintivo del
saper fare marchigiano. Alla conferenza stampa di apertura a
Portonovo il 24 luglio, tra gli altri, è intervenuti l'Assessore
Comunale al Bilancio e Vice Sindaco Gianfranco Zinni che ha
portato i saluti del Sindaco Daniele Silvetti, e lodato la
cantieristica di lusso come fonte importante dell'economia
regionale. Il presidente uscente Atim Marco Bruschini ha invece
sottolineato l'importanza di creare consapevolezza nei
marchigiani nel poter accogliere i turisti in una Regione che
offre mare e montagna, in cui si può gestire il tempo in un
clima ed un ambiente unici sempre tenendo presente la necessità
di migliorare le infrastrutture e risolvere quindi le
problematiche sulla mobilità. L'Assessore regionale allo
Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini ha ricordato quanto la
Regione, tramite bandi d'innovazione e sviluppo, promozione ed
efficientamento energetico, sostenga l'Associazione perché
strategica per lo sviluppo economico e turistico delle Imprese:
il settore nautico produce un fatturato di un miliardo di Euro e
crea un indotto molto importante.
Durante l'evento, l'ammiraglio direttore marittimo e
Comandante della Capitaneria di Porto Vincenzo Vitale ha
ribadito quanto sia importante una forte cooperazione
inter-istituzionale; mentre Vincenzo Garofalo Presidente
dell'Adsp del Mare Adriatico Centrale ha condiviso con la platea
il piano strategico del porto che prevederà di omogeneizzare gli
spazi disponibili per esaltare le imprese e permettere loro di
costruire rimanendo nella Regione, di sostenere il settore
nautico per la sua importanza strategica sia in termini di
fatturato, che di occupazione che di potenzialità di crescita
per il futuro e di creare un'ospitalità ad hoc per le
imbarcazioni, gli ospiti e gli equipaggi.
Tra gli intervenuti anche Donatella D'Amico, direttrice
dell'Ufficio Scolastico Regionale che ha parlato del
fondamentale ruolo della scuola, che si è trasformata in questi
ultimi anni e che deve formare figure altamente
professionalizzanti per poter subito essere introdotte nel mondo
del lavoro con skill ben precisi. Da qui nascono gli Its
Academy: una scuola che lavora insieme alle Istituzioni private
per far entrare subito gli studenti nel mondo del lavoro. Anche
il professor Donato Iacobucci (Univpm) ha trattato il tema
dell'importanza del capitale umano e della formazione così come
Massimo Rocchi Dirigente della Regione Marche per la formazione
professionale che ha insistito sul dare risposte immediate e
corrette al mercato del lavoro e alle Aziende.
Il forum del 25 luglio al Teatro Ridotto delle Muse di Ancona
ha visto speaker d'eccezione del settore nautico, della moda,
del design e del contract di altissimo livello, creando temi di
crossindustry interessanti e stimolanti.
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