La nave Msc World Europa ha
inaugurato ufficialmente a Malta, nel porto della Valletta,
l'entrata in funzione del primo sistema di alimentazione
elettrica da terra per le navi da crociera disponibile nel
Mediterraneo. La nave, che in occasione della cerimonia ha
ospitato a bordo il primo ministro maltese Robert Abela, farà
scalo alla Valletta ogni mercoledì fino alla fine dell'estate,
collegandosi ogni volta alla rete elettrica del porto, potendo
così spegnere i motori e azzerare le emissioni. Msc crociere è
al lavoro per arrivare a quota emissioni zero dalle proprie navi
entro il 2050, lavorando su diversi fronti, e l'obiettivo entro
la fine del 2024, quando 16 delle 22 navi della compagnia
saranno equipaggiate per collegarsi alle reti elettriche di
terra, è effettuare 220 connessioni allo shore power nei porti
che già se ne sono dotati in Cina, Norvegia, Germania, Regno
Unito e appunto Malta. "È stato un grande onore mostrare al
primo ministro maltese come il suo Paese abbia aperto la strada
per il cosiddetto "shore power" nel Mar Mediterraneo, la nostra
principale area di riferimento . ha detto Michele Francioni,
chief energy transition officer di Msc Crociere -. Siamo in
attesa che altri porti nel Mare Nostrum e in tutto il resto del
mondo continuino a dotarsi quanto prima di questa importante
infrastruttura affinché il settore delle crociere, e quello
marittimo in generale, possano ridurre ulteriormente le
emissioni durante la sosta nei porti". Msc Crociere punta ad
aggiungere almeno 15 nuovi porti, di cui 5 in Italia (Genova, La
Spezia, Civitavecchia, Napoli e Trieste), al suo piano di shore
power tra il 2024 e il 2026 e la compagnia sta predisponendo il
sistema di connessione da terra anche nel proprio terminal
crociere, in costruzione, di Miami.
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