L'Enpam, Ente previdenziale e
assistenziale dei medici e degli odontoiatri, si unisce alla
campagna globale "Thank you doctor!" per la valorizzazione del
ruolo del medico di famiglia, i cui promotori domani verranno
ricevuti da Papa Francesco.
Lo si legge in una nota della stessa Cassa privata dei
professionisti. "Senza il medico di famiglia, il Servizio
sanitario nazionale (Ssn) zoppica e ogni persona perde il
diritto alla salute", afferma il presidente dell'Enpam Alberto
Oliveti, che farà parte della delegazione che si recherà dal
Santo Padre. "È interesse comune che questa professione venga
insegnata fin dagli anni dell'università, durante il corso di
laurea, e sostenuta dallo Stato con scelte, investimenti e
tecnologia opportuna", prosegue.
Se fino a pochi anni fa i medici di famiglia in Italia erano
circa 45.000, secondo gli ultimi dati dell'Enpam oggi ne
risultano attivi 37.121. "Se il sistema non è crollato, lo
dobbiamo ai giovani colleghi che hanno accettato di lavorare
mentre ancora frequentano il corso di formazione in Medicina
generale, a quanti hanno aumentato il numero dei pazienti in
cura e a quel 10% di medici di famiglia che sta rimanendo al
lavoro, pur avendo maturato i requisiti per la pensione di
vecchiaia", chiosa Oliveti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA