(di Francesco Tedesco)
Lukaku in arrivo, mentre resta
ancora vivo il ballottaggio per il nuovo centrocampista tra
Gilmour e McTominay. Il Napoli affronta così lo sprint di un
mercato difficile, ma che il ds Manna sta cercando di portare al
finale con buoni risultati in quanto agli arrivi, mentre appare
sempre più travagliata la cessione Osimhen.
La notizia più buona di tutte arriva dalla trasferta del
direttore sportivo a Londra, dove dopo lunghi incontri con i
dirigenti del Chelsea e uno stretto contatto telefonico con il
presidente del Napoli De Laurentiis ha chiuso l'acquisto
definitivo del 31enne attaccante belga che costa al Napoli 30
milioni. Lukaku avrà un contratto triennale da circa 8 milioni a
stagione, che firmerà la prossima settimana, dopo le visite
mediche che dovrebbero svolgersi martedì. Il bomber darà
finalmente al tecnico Conte l'attaccante che aveva chiesto in
maniera netta al momento della sua firma come allenatore del
Napoli: "Osimhen va via? Ok, allora prendiamo Lukaku", aveva
detto il tecnico a De Laurentiis.
L'acquisto di Lukaku porta a 107 milioni circa la spesa del
Napoli finora per la ricostruzione di una squadra che vuole
tornare in Champions: ai 30 del belga si aggiungono infatti i 35
per Buongiorno, i 30 per Neres, i 12 per Rafa Marin. Ma la spesa
non si ferma, perché oltre a Anguissa e Lobotka Conte vuole un
altro centrocampista centrale, e il Napoli rimane a fare mercato
in Inghilterra, con uno sprint tra Gilmour e McTominay. Il
23enne scozzese del Brighton sembrava vicino alla firma ma ora
la trattativa è rallentata, con i fari azzurri che si stanno
concentrando su Scott McTominay, 27enne centrocampista del
Manchester United su cui il club azzurro è pronto a mettere sul
piatto un'offerta da 25 milioni, su cui riflette lo United che
ne chiede 35.
Intanto resta l'attesa per Osimhen, uomo che vive ai margini
la stagione del Napoli che chiede una somma vicina alla sua
clausola da 130 milioni, ma non ha offerte che si avvicinino
alle pretese. La speranza resta nella trattativa riaperta con
l'Arsenal, che però non offre tutti quei soldi: e così il
presidente azzurro riflette anche sulla possibilità di tenere
fermo il bomber nigeriano fino al mercato di gennaio.
Le trattative sono però anche su altre partenze a cominciare
da Cheddira che andrà in prestito all'Espanyol, per arrivare a
Folorunsho che è vicino alla Lazio.
E mentre il mercato affronta lo sprint finale, domani contro
il Bologna al Maradona Conte si aspetta una risposta d'orgoglio
da parte della squadra, magari con i gol di Raspadori e Simeone.
Uno dei più determinati appare Anguissa: "Vogliamo riportare il
Napoli dove era prima dell'anno scorso. Non sarà facile, ma
tutti si impegnano per garantire che vada per il meglio", ha
detto oggi. Quanto a Conte, nella conferenza stampa di ieri
aveva ostentato grinta e ottimismo: "Qualsiasi cosa accada sul
mercato - ha detto - a me non interessa. Lavorerò e lavoreremo a
testa bassa e faremo il possibile e l'impossibile per riportare
il Napoli dove merita. Bisogna avere solo un po' di pazienza.
Quando lavori i risultati devono venire fuori per forza".
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