Esploratore, ambasciatore,
mercante. Il 15 settembre del 1254 nasceva a Venezia Marco Polo,
una figura che, per le sue imprese, è tra le più note della
storia della Serenissima.
A lui Venezia ha deciso di dedicare un calendario di eventi
organizzati in collaborazione con l'Università Ca' Foscari di
Venezia e la Fondazione Musei Civici di Venezia, ma anche con
realtà associative della città, nazionali ed internazionali.
"La sua figura è quanto mai attuale - osserva il sindaco
Luigi Brugnaro - . Come incentivare i giovani a scelte
coraggiose? Come rinsaldare i legami con territori assai critici
dal punto di vista geopolitico? Come trasmettere l'operosità ed
il saper fare nei commerci? Quale rapporto positivo
nell'incontro tra civiltà differenti? Nel ricordo di Marco Polo,
con una modalità partecipata, Venezia crea occasioni di pace,
speranza e fratellanza, nel rispetto reciproco".
Sono 124 i progetti approvati finora dal Comitato Nazionale
per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, che
hanno preso vita non solo a Venezia ma anche in numerose altre
città italiane e del mondo. Di questi, 42 sono conversazioni e
cicli di conferenze dedicate alla Serenissima, ai viaggi verso
l'Oriente, seminari e laboratori, mentre 4 sono gli eventi
sportivi svolti o in programma: la Su e Zo per i ponti 2024, la
spedizione "Marco Polo a pedali" giunta fino a Pechino,
l'incontro sulle Arti Marziali con i maestri shaolin
dell'Accademia della Tigre Bianca di Mirano, e la Venice
Marathon, che prenderà vita domenica 27 ottobre 2024.
Le celebrazioni continueranno anche durante il 2026, e
infatti l'elenco delle iniziative potrà arricchirsi di nuove
proposte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA