La Cassazione ha annullato la
condanna della Corte d'assise d'appello di Venezia che aveva
confermato il giudizio in primo grado a 16 anni nei confronti di
Paolo Calligaris per l'omicidio della allora compagna, Tatiana
Tulissi. Dunque, dopo quasi 16 anni dall'omicidio, la Cassazione
ha rinviato il caso davanti a una nuova sezione della Corte
d'assise d'appello, a Venezia, che dovrà istruire un nuovo
processo. Lo riporta il Messaggero Veneto.
Tulissi fu uccisa l'11 novembre 2008 con tre colpi di arma da
fuoco sull'uscio della villa in cui abitava insieme con il
compagno, l'imprenditore Calligaris, a Manzano (Udine).
Questi, 54 anni, era stato condannato dal giudice per
l'udienza preliminare di Udine nel 2019, undici anni dopo il
delitto, ricorda il Messaggero Veneto. E due anni dopo fu
assolto dalla Corte d'assise d'appello di Trieste; nel 2022 però
la Cassazione annullò la sentenza e il caso fu trasferito a
Venezia, la cui Corte d'assiste d'appello, nel dicembre 2023,
confermò la condanna inflitta in primo grado all'imprenditore
per l'omicidio. Sentenza contro la quale la difesa presentò
ricorso per Cassazione.
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