/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Rovigo grande monografica su Cartier-Bresson e l'Italia

A Rovigo grande monografica su Cartier-Bresson e l'Italia

Foto dei grandi viaggi dell''occhio del secolo' nella Penisola

ROVIGO, 06 settembre 2024, 12:49

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Viene proposta dal 28 settembre al 26 gennaio, a Palazzo Roverella di Rovigo, una grande mostra monografica su Henri Cartier-Bresson, incentrata sul lungo rapporto tra il maestro francese e il nostro paese.
    Promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, con il Comune e l'Accademia dei Concordi, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, è realizzata in collaborazione con la Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e la Fondazione Camera-Centro Italiano per la Fotografia di Torino, con la curatela di Clément Chéroux, e Walter Guadagnini, direttori delle due fondazioni.
    Per la prima volta viene documentato in maniera esaustiva e approfondita il rapporto tra "l'occhio del secolo" e l'Italia attraverso circa 200 fotografie e documenti come giornali, riviste, volumi, lettere. Un rapporto iniziato prestissimo, già negli anni Trenta, e proseguito sino al momento in cui Cartier-Bresson ha abbandonato la fotografia, negli anni Settanta.
    Scandita cronologicamente, la mostra inizia con il primo viaggio italiano avvenuto all'inizio degli anni Trenta da un giovanissimo Cartier-Bresson in compagnia dell'amico André Pieyre de Mandiargues, giovane poeta e scrittore, e della sua compagna, la pittrice Leonor Fini. Il secondo viaggio avviene all'inizio degli anni Cinquanta e tocca l'Abruzzo e la Lucania, allora terre di grande interesse culturale, sociologico e quindi fotografico. Figura centrale è lo scrittore e pittore Carlo Levi, riferimento fondamentale per i tanti fotografi, italiani e stranieri, che si muovono tra Matera e i paesi del territorio.
    Divenuto ormai una leggenda vivente della fotografia, Cartier-Bresson ritorna a più riprese in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta realizzando servizi per le grandi riviste illustrate dell'epoca, tra cui "Holiday" e "Harper's Bazaar". In particolare, i diversi scatti realizzati a Roma restituiscono il clima di quegli anni e la specificità di un paese non ancora omologato alla dominante cultura proveniente da oltreoceano.
    La mostra ha i suoi ultimi sviluppi e la sua chiusura con le immagini dei primi anni Settanta dedicate ancora a Matera, vent'anni dopo, e con quelle dedicate al mondo del lavoro industriale, tra Olivetti e Alfa Romeo.
    La mostra è composta di opere vintage provenienti dalla Fondation Cartier-Bresson, con testi esplicativi in ogni sala e da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore, che riporta tutte le opere esposte, i saggi dei due curatori e di Carmela Biscaglia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza