La Regione Valle d'Aosta darà
applicazione alla decisione del giudice del lavoro di condannare
l'amministrazione regionale al pagamento di 120.000 euro a 13
docenti a titolo di differenze retributive. Lo ha detto il
presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin,
rispondendo in aula ad un'interrogazione a risposta immediata
presentata dal gruppo Progetto civico progressista in merito ad
una sentenza.
"Come evidenziato dai sindacati Snals-Confsal VdA e Savt Ecole
che hanno promosso i ricorsi davanti al Giudice del lavoro tra
il mese di maggio e il mese di luglio - ha commentato Erika
Guichardaz (Pcp) - ancora una volta la strada del ricorso si è
dimostrata l'unica in grado di garantire agli insegnanti il
riconoscimento dei propri diritti. Accogliamo con favore quanto
detto dal Presidente, ma ricordiamo che esistono anche tutti gli
altri docenti che sono nella stessa situazione, ma non hanno
fatto ricorso. Sarebbe quindi interessante capire cosa
succederà: la Regione si attiverà o bisognerà invitarli a fare
un ricorso per ottenere i diritti di cui non hanno potuto
beneficiare? Spiace constatare che ancora una volta la Regione
ha preso un bel granchio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA