SAINT-VINCENT, 06 LUG - "Il mercato interno
nell'Unione Europea esiste solo sulla carta, esistono ancora
tante frontiere che fanno sì che, ad esempio, l'alta velocità
non colleghi le capitali. Quando è stato creato il mercato
unico, agli Stati membri sono rimasti tre grandi temi:
telecomunicazioni, servizi finanziari ed energia. E non è un
caso che su questi temi siamo sott'acqua". Lo ha detto Enrico
Letta, ex primo ministro e presidente dell'Istituto Jacques
Delors, durante il Forum delle Energie Rinnovabili "Renewable
Thinking", promosso dalla Compagnia Valdostana delle Acque, in
collaborazione con The European House - Ambrosetti, con il
patrocinio di Elettricità Futura ed il supporto di UniCredit.
"La frammentazione del mercato ha fatto sì che l'Europa non
fosse competitiva, anche se stiamo recuperando. Non è una
questione di battaglia ideologica, ma di sopravvivenza. La Banca
Centrale Europea ha calcolata che avere 27 borse finanziarie fa
sì che 300 miliardi se ne vanno ogni anno negli Stati Uniti, ad
alimentare la loro industria, che torna poi in Europa a comprare
le nostre".
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