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In evidenza
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In collaborazione con Città di Assisi
Assisi, Celano e Greccio, già
unite nel segno del primo presepe di Francesco, hanno rinnovato
la propria amicizia e lanciato insieme un appello alla pace in
Terra santa.
Assisi è la terra natale di Francesco e la culla del
francescanesimo. Celano (L'Aquila) è il paese del primo biografo
di Francesco, Tommaso da Celano. E di qui è anche Giovanni, caro
amico a cui Francesco chiese aiuto per allestire il suo primo
presepe. Greccio (Rieti) è il borgo scelto da Francesco per
realizzare il suo primo presepe, la notte di Natale del 1223: un
momento simbolo della storia francescana. Oggi l'amicizia si è
rinnovata, all'insegna di quanto avvenuto 800 anni fa.
I sindaci di Assisi e Celano e il vice sindaco di Greccio
hanno firmato un documento che rafforza il legame, rilanciando i
valori francescani attraverso iniziative congiunte e nei
rispettivi territori.
Nel segno del presepe di Francesco, le tre città - riferisce
il Comune di Assisi - s'impegnano a promuovere azioni e
sentimenti di speranza, lanciando al mondo un messaggio
universale di pace, fratellanza, dialogo fra popoli e religioni.
Da Assisi, le tre amministrazioni comunali "invocano e
auspicano la fine di tutti i conflitti che oggi rendono martiri
le popolazioni della Palestina e invocano la pace sulla Terra
santa. In questo anno speciale - è l'augurio delle tre
amministrazioni comunali - la luce del Presepe di Francesco, che
ha unito Assisi, Celano, Greccio, generi pace e speranza per il
mondo intero".
In collaborazione con Città di Assisi
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