/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bettarelli (Pd), studenti obbligati ad abbonamenti bus e treno

Bettarelli (Pd), studenti obbligati ad abbonamenti bus e treno

Melasecche: 'Risolleciterò entrambe le società'

PERUGIA, 17 settembre 2024, 13:05

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha discusso oggi l'interrogazione a risposta immediata relativa agli "Intendimenti della Giunta regionale circa l'attuale offerta di trasporto pubblico che obbliga le famiglie degli studenti ad acquistare più di un abbonamento annuale per raggiungere le sedi scolastiche", presentata dal consigliere Michele Bettarelli (Pd).
    Illustrando l'atto ispettivo, Bettarelli ha spiegato che "a partire dall'anno scolastico 2024/2025 le famiglie degli utenti che si trovano su tratte che venivano coperte con sistemi integrati (andata su ferro e ritorno su gomma o viceversa) per poter accedere alla mobilità pubblica devono necessariamente acquistare due abbonamenti annuali con un raddoppio dei costi da sostenere".
    "Sarebbe perciò necessario - è la sua sollecitazione - modificare l'offerta di mobilità per consentire alle famiglie la scelta di un'unica modalità di trasporto tra ferro e gomma oppure procedere ad una modifica del sistema tariffario con l'accesso alle due modalità mediante l'acquisto di un unico titolo di viaggio".
    Secondo Bettarelli - è detto in una nota della Regione - "la questione è di estrema urgenza sia perché l'anno scolastico è ormai iniziato sia perché il reddito disponibile delle famiglie è ridotto dalle spinte inflazionistiche che ormai da tre anni hanno visto un'impennata dei prezzi per l'acquisto dei beni e servizi necessari. A seguito della riorganizzazione del sistema di trasporto pubblico attuato a partire dall'inizio degli anni 2000 si era addivenuti all'integrazione anche gestionale della Fcu con il trasporto su gomma. La costruzione dell'offerta di mobilità prevedeva un'integrazione tra i due sistemi di mobilità sia in termini di orari evitando sovrapposizioni su tratte coperte sia dalla gomma che dal ferro, si in termini di accesso con abbonamenti periodici che permettevano di utilizzare entrambi i sistemi di trasporto. Con il passaggio della rete ferroviaria regionale a Trenitalia si è però tornati ad avere soggetti economici distinti nella gestione della mobilità su ferro e su gomma, con le conseguenze evidenziate".
    L'assessore Enrico Melasecche ha risposto che "la problematica relativa al mantenimento delle agevolazioni tariffarie ferro-gomma è emersa dopo la sottoscrizione, avvenuta nel dicembre 2023, del Contratto di servizio tra Agenzia regionale e Trenitalia. Questo contratto prevede la gestione unitaria dei servizi ferroviari di interesse regionale, precedentemente gestiti separatamente da Trenitalia e Busitalia.
    Con mail del 18 gennaio 2024, l'Agenzia regionale ha segnalato questa anomalia a Trenitalia, sollecitando una rapida soluzione in linea con quanto stabilito nella Carta della qualità dei servizi, allegata al Contratto di servizio ex Fcu (approvato con Dgr 1581 del 21 dicembre 2015) e integrato nella gestione unitaria prevista dal CdS con Trenitalia".
    "Nella Carta della qualità dei servizi - ha spiegato - erano previste le seguenti agevolazioni tariffarie: abbonamenti ferroviari con integrazione per i servizi autobus urbani delle città di destinazione o origine. Gli abbonamenti ferroviari mensili, annuali, scolastici e universitari sono integrabili con gli abbonamenti per il servizio urbano della stazione di origine o destinazione, ove presente (Perugia, Terni, Todi, Città di Castello,) ad una tariffa pari al 50 per cento del costo dell'abbonamento autobus urbano di origine o destinazione.
    Rispetto all'utilizzo dell'abbonamento autobus sul servizio ferroviario, al fine di facilitare l'accesso ai servizi di trasporto, i clienti in possesso di abbonamento autobus extraurbano avente sia come origine, che come destinazione località coperte dal servizio ferroviario di Umbria Mobilità (es. Terni, Perugia, Acquasparta, Todi, Marsciano, Città di Castello, Umbertide...) possono utilizzare tali titoli anche sui servizi ferroviari della medesima tratta. Pertanto gli abbonamenti autobus extraurbani aventi come origine o destinazione località ove non è presente la fermata ferroviaria non potranno essere utilizzati sul servizio ferroviario stesso.
    I biglietti ed abbonamenti autobus urbani non danno diritto di accesso ai servizi ferroviari, fatto salvo quanto previsto per il titolo di viaggio UP relativo alla città di Perugia. I clienti in possesso di abbonamento ferroviario sono autorizzati all'utilizzo del servizio su gomma limitatamente alle sole corse autobus sostitutive del servizio ferroviario riportate negli orari del servizio ferroviario stesso. In nessun altro caso è ammesso l'utilizzo dell'abbonamento ferroviario sui servizi autobus. Queste agevolazioni non sono state adottate per il 2024 dai due gestori dei servizi nonostante la nuova gestione unitaria ne prevedesse l'implicita e scontata conferma".
    "La decisione unilaterale dei gestori di non mantenere le citate agevolazioni è evidentemente inammissibile, considerando le preoccupanti ricadute economiche sull'utenza e probabilmente anche sulla quantità dei titoli venduti", ha aggiunto l'assessore ribadendo l'impegno nei confronti delle due società per giungere a una soluzione.

 "Auspico che tutto si possa risolvere quanto prima . Propongo, nel frattempo, di istituire una corsa con autobus in un orario previsto intorno alle 7.40 per permettere agli studenti l’utilizzo del solo autobus, situazione richiesta da molte famiglie”, ha poi concluso Bettarelli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza