Presentata al Salone d'Onore di
Palazzo Donini, a Perugia, la 25/a edizione de I primi d'Italia,
il festival che si svolgerà a Foligno dal 26 al 29 settembre.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente di
Epta Confcommercio Umbria, Aldo Amoni, della presidente della
Regione, Donatella Tesei, del sindaco di Foligno, Stefano
Zuccarini, e dell'assessore al Turismo del Comune di Foligno,
Michela Giuliani, insieme ad altri partner del festival.
Durante la conferenza stampa, è stato svelato un programma
ricco di appuntamenti che quest'anno, oltre a celebrare il gusto
e la tradizione della pasta e dei primi piatti, punterà i
riflettori anche sulla cultura alimentare e sul benessere. Focus
che vuole essere un elemento distintivo per l'edizione,
testimoniando "l'evoluzione verso temi di grande attualità e
importanza sociale".
"Quest'anno celebriamo un traguardo importante, e lo
facciamo ampliando gli orizzonti del festival: oltre a deliziare
i nostri ospiti con i migliori chef e i primi piatti più buoni
di tutta Italia, vogliamo sensibilizzare il pubblico
sull'importanza della cultura alimentare e del benessere
psico-fisico," ha detto Amoni.
Per la presidente Tesei "si ripete una delle manifestazioni
più attese e tra le più attrattive del nostro territorio".
"Foligno - ha aggiunto - diventa la capitale dei primi piatti,
che sempre più si sposano con i nostri prodotti d'eccellenza.
Inoltre tema di questo anno accende i riflettori su una
questione fondamentale che riguarda sia la cultura
dell'alimentazione che il benessere, perché mangiare bene non è
solo una questione di gusto, ma anche di qualità, di ricadute
sullo stato fisico dell'individuo nonché di sostenibilità
ambientale e di contenimento degli sprechi. Primi d'Italia,
dunque, è sempre più un punto di riferimento sia per l'offerta
culinaria sia per discutere dei grandi temi che riguardano
l'alimentazione".
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