"Se vuoi ti posso mandare un file che
nessuno ha, neanche in finanza, ove ci sono le 500 imprese
italiane rette dai russi ci sarebbe da fare un lavorone ma io
non riesco". E' quanto scrive il luogotenente Pasquale Striano,
accusato dalla Procura di Perugia di accesso abusivo ai sistemi
informatici e rivelazione di segreto, al funzionario dei Servizi
finito anche egli nell'indagine per le stesse accuse. Il
messaggio, che risale al 17 marzo del 2022, è citato nella
richiesta di misura cautelare avanzata dai pm umbri. Al
messaggio di Striano, il funzionario degli 007 risponde:
"Magari".
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