Da venerdì 23
a domenica 25 agosto torna a Città di Castello la fiera di San
Bartolomeo. In vetrina le migliori esperienze della zootecnica e
dell'agricoltura, con tanti animali, la curiosità del toro
"Nepal", campione nazionale di razza, e un convegno sul futuro
della filiera.
Il sindaco Luca Secondi e l'assessore al Commercio e al
Turismo Letizia Guerri hanno parlato di "appuntamento con una
parte importantissima della tradizione e dell'economia di Città
di Castello, quella legata all'allevamento e all'agricoltura".
"Mondi che saranno mostrati e raccontati per tre giorni - hanno
aggiunto - dai protagonisti, da chi mette passione e lavoro per
tenere in vita una filiera strategica, che vogliamo ascoltare e
sostenere offrendo non solo una vetrina, ma anche una ribalta,
per rafforzare le istanze di un settore fondamentale per il
nostro territorio".
Il Comune promuoverà l'appuntamento con Pro Loco di Piosina
e la Società Rionale Madonna del Latte, gli allevatori dell'Alto
Tevere e umbri.
Secondi e Guerri - si legge in una nota del Comune - hanno
rimarcato come l'evento clou della manifestazione, la Mostra
Zootecnica che sabato 24 e domenica 25 agosto sarà ospitata
interamente all'interno del parco Alexander Langer, "sarà una
bellissima occasione per conoscere da vicino gli allevatori
presenti e i magnifici animali che crescono ogni giorno con
passione e professionalità".
Tra i 10 allevatori della razza chianina che porteranno
oltre 20 capi, all'interno di un'area fieristica che ospiterà
ovini e caprini, circa 40 equidi tra poni asini e cavalli,
commercianti di animali, avicoltori, produttori agricoli (con
miele, formaggi, ortofrutta), antichi mestieri, l'attrazione
dell'anno per adulti e bambini sarà il toro "Nepal". Un
esemplare definito di rara bellezza e maestosità, con i suoi
circa 1.600 chili di peso e un'altezza al garrese di quasi due
metri.
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