/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cgil e Cisl, 'convulsioni sistema di accoglienza dei migranti'

Cgil e Cisl, 'convulsioni sistema di accoglienza dei migranti'

"Indegna campagna elettorale sulla pelle dei richiedenti asilo"

TRENTO, 26 febbraio 2025, 17:05

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Allarme di Alberto Bellini per la Fp Cgil e di Fabio Bertolissi per la Fisascat Cisl su quelle che definiscono le "convulsioni del sistema di accoglienza dei migranti del Trentino": "Al pregiudizio e all'incuria anche amministrativa di questi mesi, temiamo si stia affiancando un disegno sempre più evidente di fare sulla pelle dei richiedenti asilo e dei migranti un'indegna campagna elettorale", scrivono i due segretari in una nota.
    "Risulta ormai evidente che aver collocato fin troppi ospiti in residenze vetuste e limitate, aver tagliato i servizi, aver disseminato di incertezze il futuro degli affidamenti delle residenze Adige, Fersina e Brennero stia facendo collassare l'intero sistema", aggiungono precisando che "mantenere centinaia di persone con vissuti spesso difficili a strettissimo contatto, senza concrete attività di integrazione che li impegnino, in strutture spesso desolanti e desolate, senza certezze sul futuro, con soggetti gestori in piena fase di disimpegno dati i tagli sostanziali alle risorse, rende il clima insopportabile sia per gli ospiti, che ormai sfogano rabbia e noia in continui agiti violenti, sia per gli operatori, ormai vittime a pieno titolo di questa colpevole ed assoluta fase di disimpegno delle istituzioni dall'accoglienza".
    "Avevamo chiesto risposte rapide e non ideologiche ed ovviamente nulla è arrivato - concludono Bellini e Bertolissi - mentre gli episodi continuano a verificarsi come l'accoltellamento in residenza Brennero un accoltellamento e in disordini in quella Fersina e gli operatori sono stremati, feriti, sconfitti".
    La richiesta è, "almeno per il rispetto dovuto a questi lavoratori", di un incontro urgente con Provincia e Comune di Trento innanzitutto, prima che "siano gli operatori stessi a porre fine con le loro dimissioni in massa a questa inconcepibile ed inguardabile pagina di quel Trentino solidale tanto celebrato nelle cerimonie e nei comunicati stampa, ma che alla prova dei fatti pare aver davvero dimenticato come si sia solidale con gli ultimi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza