Per esattamente 335 anni le suore
benedettine vivevano nel monastero di Sabiona, sulla famosa
rocca della valle Isarco. Tre anni fa l'abbandono, ma oggi è
tornata vita nel convento. Con i cistercensi dell'abbazia
viennese di Heiligenkreuz è arrivato anche un cane, di nome
Coco, fedele compagno di padre Kosmas Thielmann. Il passaggio di
consegne ufficiale è avvenuto questo pomeriggio. La lunga e
ripida salita dalla cittadina di Chiusa al convento non spaventa
l'ex maratoneta.
Presso la chiesa di Nostra Signora si è svolto il
tradizionale ricevimento tirolese di benvenuto (landesüblicher
Empfang), presenti i rappresentanti istituzionali, la banda
musicale di Chiusa e gli Schützen del circondario di Bressanone.
E' poi seguita la celebrazione religiosa presieduta dal vescovo
Ivo Muser nella chiesa del monastero, concelebranti Maximilian
Heim, abate dei cistercensi austriaci, e il decano di Chiusa
Georg Martin. Nel corso del rito sono stati consegnati al monaco
padre Kosmas Thielmann, il nuovo "inquilino" di Sabiona, il
decreto di nomina, le chiavi del monastero e del tabernacolo.
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