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Omicidio a Viareggio, sorelle dal Marocco chiedono giustizia

Omicidio a Viareggio, sorelle dal Marocco chiedono giustizia

Appello dei familiari del 47enne ucciso con auto da rapinata

VIAREGGIO (LUCCA), 13 settembre 2024, 11:04

Redazione ANSA

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Morto dopo investimento, donna attende convalida in carcere - RIPRODUZIONE RISERVATA

Morto dopo investimento, donna attende convalida in carcere - RIPRODUZIONE RISERVATA

Appello in una tv del Marocco per chiedere giustizia per la morte del 47enne maghrebino travolto e ucciso con l'auto dalla commerciante Cinzia Dal Pino, 65 anni, dopo che le aveva rapinato la borsa la sera dell'8 ottobre. Secondo il Corriere Fiorentino le donne che parlano alla telecamera sarebbero sorelle di Said Malkoun.
    Precisano che il fratello è marocchino, e non algerino, come invece risultava alle autorità italiane, e nell'intervista a Chouf tv, un'emittente in arabo, le tre donne chiedono giustizia. Il video circola su Fb. Le sorelle chiedono l'intervento delle autorità marocchine e si appellano a tutti i marocchini in Italia per dar loro sostegno nell'ottenere giustizia. La famiglia ha visto il video ed è sotto choc. Le sorelle mostrano, per tutta la durata dell'intervista, una foto del 47enne. L'appello è accorato. Una delle donne spesso scoppia in lacrime, agitando la foto che ha in mano. "Mio fratello era in Italia da 24 anni - dice una - quella donna lo ha investito per quattro volte ed è andata via". "Said - dicono - è stato investito sul marciapiede. La donna, perciò, è salita con la sua auto con il chiaro intento di investire nostro fratello. Dopo di che si vede bene come scenda, si diriga verso Said, lo guardi con freddezza, risalga e se ne vada. Nemmeno un animale si uccide così".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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