La West Kowloon Magistrates' Court
ha condannato a 14 mesi di carcere Chu Kai-pong, 27 anni, la
prima persona a finire nella maglie della nuova legge sulla
sicurezza della città approvata a inizio anno con l'accusa di
sezione. La sua colpa è stata quella di aver indossato il 12
giugno, giorno del suo arresto, la maglietta con lo slogan delle
protesta di massa del 2019 ("Liberate Hong Kong, rivoluzione dei
nostri tempi"), in base a quanto riferito dai media locali. Chu
indossava anche una mascherina gialla con stampate le lettere
'Fdnol', acronimo di un altro slogan messo ufficialmente al
bando: 'cinque richieste, non una di meno'.
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