Il suo ultimo free, con vittoria, e
poi le lacrime. L'addio di Giorgio Minisini alle gare segna il
gran finale dei campionati estivi di nuoto artistico: il
campione romano, oro ai mondiale di Doha, aveva annunciato pochi
giorni fa la sua ultima uscita in vasca da atleta. Il lungo
applauso del pubblico ha introdotto l'ennesimo show di Minisini,
portacolori di Fiamme Oro e Aurelia Nuoto: che vale l'oro. Il
suo "My Way" accende l'entusiasmo del pubblico romano: un
esercizio di rottura rispetto a quanto visto finora, con il
celebre brano nella versione punk dei Sex Pistols. Esercizio
preparato con Mariangela Perrupato e Manila Flamini, ex compagne
di mixed e successivamente allenatrici alle Fiamme Oro. Minisini
è primo con 233.7543. Nel giorno dell'uscita di scena tutta la
famiglia a sostenerlo: alle sue spalle si è piazzato quello che
potrebbe diventare il suo erede, Filippo Pelati, campione
europeo junior a Malta. All'applauso corale e con il pubblico
che gridava il suo nome, Minisini non ha trattenuto le lacrime.
Dieci medaglie ai mondiali, dieci medaglie agli europei, in
dieci anni il romano ha vinto tutto. E il presidente della Fin,
Paolo Barelli gli aveva già ricordato che le porte della
Nazionale restano sempre aperte a un campione che ha superato
stereotipi" aiutando il nuoto artistico a crescere "a diventare
inclusivo. Lasci un'enorme eredità a favore dei tanti giovani
che praticano e si stanno avvicinando a questo sport. Ne sei
diventato simbolo e idolo. Noi ti ringraziamo" l'omaggio a
Minisini da Federazione e dalla sua società.
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