Dopo l'incontro dei campioni
dello sci italiano a Ushuaia, nella Tierra del Fuego,
l'Ambasciata d'Italia a Buenos Aires ha organizzato, in
collaborazione con il Consolato Generale d'Italia a Buenos Aires
e il Club Atlético River Plate, un ulteriore incontro per
celebrare la "Giornata dello sport italiano nel mondo".
A pochi metri dal celebre Stadio "Mâs Monumental" del River
Plate, circa 200 studenti delle scuole italiane a Buenos Aires
hanno potuto sfruttare una giornata a contatto con uno dei Club
più famosi dell'Argentina e con forti radici italiane, figurando
tra i suoi fondatori molti italiani e discendenti. Alle parole
delle autorità del River Plate, dell'Ambasciatore Fabrizio
Lucentini e del Console Generale Carmelo Barbera sono seguite
quelle del campione del mondo con Selección argentina del 1978,
Ubaldo Matildo "Pato" Fillol, e di Jorge Gordillo, uno degli
attuali tecnici del Club ed ex vincitore della Copa Libertadores
con il River.
Gli oratori hanno presentato la nuova rassegna tematica del
Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e
hanno sottolineato la vicinanza dell'Italia al Club e l'amicizia
che lega il River Plate con il Torino FC, in seguito alla
tragedia di Superga del 1949. Si sono, inoltre, soffermati, sui
valori che contraddistinguono lo sport, come il lavoro di
squadra, la solidarietà e la determinazione nel superare gli
ostacoli.
Al racconto delle due glorie del River Plate, è seguito un
giro di domande di alcuni studenti delle scuole italiane
presenti, entusiasti di poter conoscere emblematici ex
calciatori della storia del calcio argentino. La visita allo
Stadio "Mâs Monumental", che il River Plate ha gentilmente
offerto a tutti i partecipanti, ha costituito il coronamento di
una giornata all'insegna dello sport e dell'amicizia tra Italia
e Argentina.
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