Rispetto, passione, competizione
leale e spirito di squadra. La prima 'Giornata dello Sport
italiano nel mondo' è stata celebrata ieri sera a Istanbul nel
segno di questi valori, che uniscono sport e diplomazia. Un
evento ospitato dall'ambasciatore d'Italia in Turchia, Giorgio
Marrapodi, a Palazzo di Venezia, inserito nel ciclo
'Meetürkitaly', iniziativa dell'ambasciata per condividere
esperienze e individuare modelli di successo innovativi tra
Italia e Turchia.
Protagonisti Vincenzo Montella e Daniele Santarelli,
allenatori delle Nazionali di calcio e pallavolo femminile
turche, che durante la serata hanno valorizzato i numerosissimi
legami tra Italia e Turchia, affrontando temi cruciali legati al
mondo dello sport su cui la sensibilità è comune tra i due
Paesi. Icone di successo dello sport italiano, Montella e
Santarelli sono figure amate in tutta la Turchia per i successi
raggiunti nel segno dello spirito di gruppo e della solidarietà,
come dimostrato anche in occasione del terremoto che ha colpito
il sud-est del Paese nel 2023. L'evento è stato moderato dalla
giornalista turca Deniz Aksoy, ex allieva del Liceo italiano di
Istanbul.
In apertura, il presidente della Federazione calcio turca,
Ibrahim Haciosmanoglu, e della Federazione di pallavolo, Akif
Ustundag, hanno sottolineato come lo sport sia un elemento di
condivisione e stimolo oltre che uno strumento per il
rafforzamento delle relazioni bilaterali, come dimostra
l'organizzazione congiunta tra Italia e Turchia degli Europei di
Calcio nel 2032. "Sport e diplomazia sono un binomio
fondamentale nel mondo di oggi", ha detto Marrapodi. "Promossa
dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri
e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, la prima
Giornata dello Sport Italiano nel Mondo costituisce un'occasione
per riaffermare valori che uniscono culture e società. L'Italia
è protagonista in questo campo, ne è prova l'organizzazione
delle Olimpiadi Invernali di Milano e Cortina del 2026".
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