/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Montreal la Sardegna vista dal fotografo Sander nel 1927

A Montreal la Sardegna vista dal fotografo Sander nel 1927

La mostra all'Istituto italiano di cultura fino al 20/12

ROMA, 18 settembre 2024, 15:22

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si inaugura oggi presso l'Istituto Italiano di cultura di Montreal la mostra 'Sander Sardinia 1927', un viaggio fotografico che mette in luce il lavoro del fotografo tedesco August Sander (1876-1942). L'esposizione si compone di 40 fotografie e autocromi rari e poco conosciuti scattati in Sardegna. August Sander è oggi considerato uno dei padri fondatori della fotografia moderna. La profonda influenza di Sander nel campo della fotografia si riflette nel lavoro di fotografi emblematici del XX secolo come Walker Evans, Dorothea Lange, Diane Arbus; e in Germania l'intera scuola di Düsseldorf sulla scia di Bernd e Hilla Becher e, più vicino a noi, l'opera di Rineke Dijkstra. Selezionate tra circa 300 negativi scattati nella primavera del 1927 durante il raro viaggio all'estero di Sander, le stampe offrono una visione controcorrente di una Sardegna esotica, selvaggia e vergine come quella immaginata dalla maggior parte dei viaggiatori dell'epoca. Per il vernissage, parleranno dell'opera e della vita di Sander il curatore della mostra, Florent To Lay, Philippe Despoix , professore di letteratura comparata all'Università di Montreal e Ji-Yoon Han, curatore della biennale Momenta 2023. La mostra rimarrà aperta fino al 20 dicembre
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza