Si è aperta nei giorni scorsi a
Toronto in Canada la mostra di architettura 'Buone Nuove/Good
News: Women in Architecture-dal MAXXI al MET', presso la Paul H.
Cocker Gallery della Toronto Metropolitan University (Tmu).
Curata da Pippo Ciorra, Elena Motisi ed Elena Tinacci del
Museo MAXXI, la mostra itinerante, acquisita dal ministero degli
affari esteri nel 2023, presenta le opere e le parole di decine
di architette italiane e internazionali, che - ha spiegato la
Farnesina -"hanno lasciato un segno nell'architettura
contemporanea e stanno dando vita a una nuova generazione di
'creatori di città'". La mostra - ha aggiunto - offre non solo
una carrellata storica sulle prime donne che, dalla seconda metà
del '900, hanno raggiunto traguardi e firmato progetti di
respiro globale (come Lina Bo Bardi, Gae Aulenti, Jane Jacobs,
Phyllis Lambert e Zaha Hadid), ma anche sulle nuove generazioni
di professioniste e di collettivi guidati da donne, che
contribuiscono alla qualità dell'architettura, dell'urbanistica
e del design contemporaneo. La tappa di Toronto - ha
sottolineato il ministero - è particolarmente significativa
"perché arricchita da un'importante sezione" canadese curata da
Lisa Landrum, Rettrice della facoltà di architettura della TMU
che presenta i lavori di 15 architette e designer di Toronto e
dell'Ontario, sottolineando la crescita esponenziale della
presenza e rilevanza di professioniste del settore. Dopo la
tappa a Toronto la mostra viaggerà alla volta di Montreal, dove
sarà in esposizione presso l'Università del Quebec UQAM - Centre
des Arts et Design. La rassegna è presentata dalla Fondazione
MAXXI, dal Consolato Generale d'Italia in Toronto, dall'Istituto
Italiano di Cultura e dalla Toronto Metropolitan University, in
partenariato con lo studio di architettura Diamond Schmitt
Architects di Toronto.
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