/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'I cercapersone di Hezbollah esplosi sono stati fatti in Europa'

'I cercapersone di Hezbollah esplosi sono stati fatti in Europa'

Lo afferma l'azienda taiwanese Gold Apollo

PECHINO, 18 settembre 2024, 06:02

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Gold Apollo non ha prodotto i cercapersone utilizzati dai militanti di Hezbollah che ieri sono esplosi in modo simultaneo in Libano e in Siria, uccidendo una ventina di persone e ferendone circa 4.000. Lo ha detto il fondatore dell'azienda taiwanese Hsu Ching-Kuang, secondo cui i dispositivi incriminati erano stati realizzati da un'azienda in Europa che aveva però il diritto di usare il marchio di Gold Apollo.
    "Il prodotto non era nostro. Aveva il nostro marchio", ha osservato Hsu, secondo i media locali, senza precisare il nome dell'azienda europea che li ha realizzati. "Gold Apollo è stata una vittima dell'incidente, siamo un'azienda responsabile e quanto accaduto è molto imbarazzante", ha aggiunto Hsu. I combattenti di Hezbollah hanno iniziato a usare i cercapersone nella convinzione di poter eludere il tracciamento israeliano delle loro posizioni, a conoscenza delle operazioni del gruppo.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza