/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Prigioniero muore in custodia dopo aver subito le torture in Iran

Prigioniero muore in custodia dopo aver subito le torture in Iran

'Intimato il silenzio alla famiglia, cinque agenti arrestati'. La denuncia dell'Ong per i diritti umani Hengaw

29 agosto 2024, 16:38

Redazione ANSA

ANSACheck
Videocamere di sorveglianza in strada in Iran © ANSA/EPA

Videocamere di sorveglianza in strada in Iran © ANSA/EPA

Seyyed Mohammad Mirmousavi, giovane iraniano di Lahijan nella provincia settentrionale di Gilan, è morto in custodia a causa delle torture subite da parte di agenti delle forze speciali che lo avevano arrestato. Lo denuncia la Ong per i diritti umani Hengaw, con sede in Norvegia, pubblicando un video in cui si vede il corpo di un uomo con la schiena tumefatta e insanguinata.

Secondo la Ong, dopo la morte del giovane, avvenuta lo stesso giorno dell'arresto il 24 agosto, alla famiglia è stato intimato di non parlare pubblicamente del caso, mentre ieri 5 agenti sono stati arrestati dopo un'inchiesta della procura di Lahijan. Il giovane era stato arrestato durante "un conflitto", riferisce Hengaw, e, secondo la testimonianza di una persona che ha lavato il corpo, le forze di sicurezza lo hanno ferito sulla schiena e sulla vita mentre lo torturavano e il giovane aveva i piedi e le mani legate. La procura di Lahijan ha annunciato ieri un'inchiesta rispetto alla "morte sospetta" di una persona detenuta, pur senza menzionare l'identità di Mirmousavi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza