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'Uno spettacolo italiano' di Fettarappa e Borghesi a Bologna

'Uno spettacolo italiano' di Fettarappa e Borghesi a Bologna

All'Arena del Sole dal 18/3, riflessioni sull'Italia che cambia

BOLOGNA, 17 marzo 2025, 15:04

Redazione ANSA

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Dopo il debutto al Teatro delle Passioni di Modena lo scorso novembre, Emilia Romagna Teatro porta all'Arena del Sole di Bologna, dal 18 al 30 marzo prossimi, "Uno spettacolo italiano" di Niccolò Fettarappa e Nicola Borghesi. I due attori, autori e registi, insieme sul palco, si interrogano sulla politica italiana attraverso "l'unica cosa che sanno fare: teatro".
    Prodotto da ERT, Agidi e Sardegna Teatro, "Uno spettacolo italiano" presenta un'Italia cambiata, in cui Borghesi e Fettarappa si trovano a vivere e i loro "spettacolini di sinistra" non hanno più spazio. Per sopravvivere in un mondo in cui "hanno vinto loro" e non sapendo fare altro nella vita se non teatro, l'unica soluzione che vedono è quella di diventare "artisti di destra". Niccolò Fettarappa prende spunto da uno dei primi provvedimenti presi dal Governo, la così detta "norma anti-rave" e si chiede perché vietare proprio questo tipo di raduni. "Per scrivere questo spettacolo - scrive nelle note di regia - ho cominciato a ragionare come un ministro dell'interno.
    Mi sono ricordato di un passo di Massa e Potere, in cui Canetti parla della massa festiva, come una specifica tipologia di massa, in cui chi si riunisce, balla, rovescia i divieti e supera l'individualismo, alla ricerca di una moltiplicazione della vita e del collettivo. Ecco, da quello che so nei rave è palpitante questa esperienza di massa festiva. E forse proprio per questo, sono stati vietati. Oggi abbiamo bisogno di patrioti, non di fricchettoni. E così la destra da due anni sta imponendo la sua festa, una festa che va avanti in televisione, in piazza, nelle scuole, con le pistole e i manganelli, un rave di destra, un trip terribile da cui non riesco più a riprendermi. Questo spettacolo è nato da questi due anni di protratta allucinazione".
   

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