"Puccini's Opera. Voci di donne"
della Compagnia Artemis Danza debutta in prima assoluta il 22
settembre alle 18 al Festival di Danza Contemporanea del Teatro
Comunale Claudio Abbado di Ferrara. La creazione è firmata dalla
coreografa ferrarese Monica Casadei che torna nella sua città
natale con un nuovo lavoro, dedicato a quattro eroine di Giacomo
Puccini, in occasione del centenario dalla morte del
compositore: Tosca, Madama Butterfly, Mimì e Turandot. In
Puccini's Opera. Voci di donne, pièce corale interpretata da
diciotto danzatori, ritorna la lettura personale di Monica
Casadei sul tema del femminile posto al centro di un processo di
reinterpretazione coreografica, visiva e musicale. Le
protagoniste, infatti, sono donne tanto diverse quanto legate da
un fil rouge di storie attuali e senza tempo.
Nella Bohème il tema della morte viene esplorato attraverso
un approccio quasi installativo in cui i danzatori incarnano un
corpo smembrato e fatto a pezzi. Con Turandot il tema della
violenza viene affrontato con struggente lucidità tramite le
coreografie ispirate a tecniche di combattimento e training
marziale di ispirazione orientale. In Butterfly domina il tema
dell'attesa, un'atmosfera sospesa intrisa di desiderio e
struggimento che anticipa l'inevitabile, tragico finale in un
mondo inquieto dove ogni attimo sembra eterno. Il rapporto tra
vittima e carnefice in Tosca è rappresentato con crudezza e
profondità emotiva. Alle musiche di Puccini si affiancano le
tracce elettroniche di Luca Vianini per Butterfly e Tosca, e di
Fabio Fiandrini per Bohème e Turandot.
"Puccini's Opera. Voci di donne" è una produzione di
Compagnia Artemis Danza, in coproduzione con la Fondazione
Teatro Comunale di Ferrara, con il contributo del ministero
della Cultura, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di
Parma, in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di San
Francisco e Istituto Italiano di Cultura di Tirana.
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