ALICE CON FRANCESCO MESSINA,
L'UNICA VIA D'USCITA È DENTRO (RIZZOLI LIZARD, PP 256, EURO
29.00). Alice, tra le più raffinate voci della canzone italiana,
si racconta dall'esordio giovanissima negli anni Settanta
all'incontro con Franco Battiato fino alla vittoria del Festival
di Sanremo nel 1981 con Per Elisa e al successo internazionale
conquistato senza mai rinunciare alla propria idea di musica
libera nell'autobiografia 'L'unica via d'uscita è dentro', con
il compagno Francesco Messina. Il libro uscirà il 3 settembre
per Rizzoli Lizard e la cantautrice, pianista e compositrice
sabato 7 settembre sarà al Festivaletteratura di Mantova.
"Sono una di campagna. E mi piace ancora esserlo. Il resto è
venuto dopo" dice Alice, nome d'arte di Carla Bissi, nata il 26
settembre 1954 a Forlì.
Alla soglia dei settant'anni la regina nascosta del pop italiano
ripercorre la sua vita con sincerità, dal trauma che durante
l'infanzia le fece perdere la voce al ritorno al canto, dai
primi palcoscenici al rapporto con Battiato insieme al quale ha
realizzato alcuni dei più grandi successi discografici degli
anni Ottanta, come I treni per Tozeur e Per Elisa. Con questo
brano ha conquistato le vette del mercato europeo e ricevuto la
richiesta di incidere per la più grande casa discografica
americana, dalla quale però Alice ha deciso coraggiosamente di
sottrarsi per seguire un'idea di musica più libera e personale.
Nella sua ricerca musicale, tanto aperta al pop quanto alla
musica classica e all'elettronica, non sono mancati memorabili
sodalizi: oltre ai duetti con Battiato, di cui è stata anche una
delle interpreti più sensibili, alle collaborazioni con
Francesco Messina, Juri Camisasca e altri.
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