/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Schillaci: i tifosi, 'Campione del popolo, convocato in cielo'

Schillaci: i tifosi, 'Campione del popolo, convocato in cielo'

Centinaia di palermitani in fila per la camera ardente

PALERMO, 18 settembre 2024, 16:39

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Farà gol anche in cielo".
    "L'hanno convocato in paradiso". "Un campione del popolo, resterà nella leggenda". Tanti ricordi si agitano nei cuori della gente comune che si è incolonnata a partire dalle ore 16 per dare l'ultimo saluto a Totò Schillaci, morto a 59 anni, andando nella camera ardente nello stadio palermitano. Per ricordare l'ex attaccante della nazionale si stanno mobilitando tantissimi tifosi, sono già centinaia quelli presenti allo stadio Renzo Barbera, che stanno sfilando lungo il percorso che li conduce alla sala stampa dell'impianto comunale, al secondo piano.
    Ci sono tanti appassionati di calcio che non riescono a dire una parola, visibilmente commossi. Altri dicono qualcosa, frettolosamente. "Un'icona, un figlio di questa città, un volto pulito di Palermo conosciuto in tutto il mondo. Era uno di noi", dice Marco Pecoraro, veterinario di mezza età. "Un ragazzo eccezionale per umiltà e generosità, capitava di incontrarlo per strada, fino a quando stava bene", spiega Sergio Levantino, impiegato statale. Frasi che sintetizzano lo stato d'animo di molti dei presenti. Oggi e domani Palermo renderà l'ultimo omaggio al campione del quartiere Cep. Venerdì in cattedrale l'estremo saluto per il funerale religioso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza