Dopo due anteprime collegate alla
Queeresima e al Sardegna Pride, al via il Festival letterario
"Rainbook".
Si parte oggi con il ritorno di Matteo B. Bianchi con la
ripubblicazione di "Generation of love", presentato da Marco
Gargiulo. A seguire sarà il turno dell'esordiente Raffaele
Cataldo con "Di me non sai", romanzo che presentato dallo
scrittore italotunisino Mohamed Maalel. Martedì sarà il turno
della giornalista Serena Bortone che presenterà il suo romanzo
"A te vicino così dolce", in dialogo con Francesca Spanu.
Venerdì 26 luglio, all'interno della "Sardinia Bear WeekEnd"
doppio appuntamento con Giopota e Zaolo Peccardo, che ci
parleranno, dalle ore 18:30, dei loro rispettivi lavori: "Un
anno senza te" e "Feet".
Lunedì 29 luglio Rainbook va in trasferta a Macomer per la
presentazione del libro "Da un pugno di polvere", dedicato a
Mariasilvia Spolato, prima donna ed insegnante a dichiararsi
lesbica e vittima di un licenziamento dalla scuola, evento che
la portò alla povertà. Tutti gli eventi si terranno al Fico
d'India di Cagliari (lungomare Poetto), tranne quello del 29
luglio a Macomer che si terrà presso il Centro Servizi
Culturali.
La novità di questa edizione è la creazione del "Bosco
letterario". Consiste nel piantare alberi in vari comuni della
Sardegna con un duplice obiettivo: contribuire all'assorbimento
della CO2 generata durante la realizzazione del Festival e
arricchire il verde dell'isola. Il festival ha stimato che le 34
presentazioni in programma produrranno circa 10-12 tonnellate di
CO2. E allora, per compensare questa emissione, tra i comuni
partner del Festival verranno selezionate aree candidate per il
rimboschimento o la piantumazione di piante ornamentali. Per
ogni libro venduto durante le presentazioni pubbliche,
l'organizzazione del Festival si impegna ad acquistare una
pianta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA