Totò Schillaci, idolo di Italia 90, è morto a 59 anni. L'ex calciatore era stato ricoverato in gravi condizioni lo scorso 7 settembre nel reparto di pneumologia dell'ospedale Civico a Palermo. Lo comunica l'azienda sanitaria.
Il bomber della Nazionale, della Juve e dell'Inter sembrava nei giorni scorsi rispondere alle cure del medici. Tanto che i bollettini segnalavano un leggero ma costante miglioramento.
Nelle ultime ore le sue condizioni si sono aggravate. La camera ardente potrebbe essere allestita nello stadio Renzo Barbera del Palermo.
"Ciao, Totò": con questo messaggio sui social, la Juventus ha voluto salutare Salvatore Schillaci, noto a tutti come Totò, scomparso all'età di 59 anni. Schillaci ha vestito la maglia dei bianconeri dal 1989 al 1992, vincendo anche una coppa Italia e una coppa Uefa, entrambe nella stagione 1989-1990.
"Quelle notti magiche non le scorderemo mai. Buon viaggio Totò". E' il post su Facebook con cui Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, ricorda Schillaci. Il messaggio è accompagnato da una fotografia del calciatore mentre esulta con la maglia azzurra della nazionale.
"Avevo 15 anni, ho vissuto le Notti Magiche di Italia '90 esultando con lui. Addio a Schillaci, che ha saputo diventare il simbolo di un intero Paese e farlo sognare". Così, su X, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. "Alla famiglia - aggiunge - vanno condoglianze sentite, e a te, Totò, grazie di cuore per le emozioni che ci hai fatto vivere"
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