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Regione Piemonte, nuovi accordi a Venezia per produrre cinema

Regione Piemonte, nuovi accordi a Venezia per produrre cinema

Erogati 4 milioni l'anno, più di 54 milioni di ricadute stimate

TORINO, 02 settembre 2024, 14:55

Redazione ANSA

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La Regione Piemonte rafforza la sua posizione di eccellenza nel panorama cinematografico nazionale e internazionale grazie a nuovi importanti accordi stretti in occasione della 81/a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. L'assessora alla Cultura Marina Chiarelli, alla sua prima partecipazione alla rassegna, ha incontrato operatori di tutto il mondo all'Italian Pavilion, puntando a consolidare il ruolo del Piemonte come hub di riferimento per le produzioni cinematografiche.
    Questi incontri, avvenuti in occasione della presentazione di Torino Film Industry, hanno permesso di gettare le basi per future collaborazioni che porteranno nuove produzioni internazionali in Piemonte. Grazie alla varietà delle sue location, che spaziano dalle città d'arte ai laghi, dalle montagne ai vigneti e colline, il Piemonte è già la seconda regione d'Italia per numero di produzioni, subito dopo il Lazio.
    L'obiettivo ora è attrarre ulteriori progetti che possano beneficiare del supporto e delle infrastrutture offerte dal territorio.
    "Il nostro territorio - ha sottolineato Chiarelli - offre non solo location uniche, ma anche un sistema di supporto consolidato grazie a Film Commission Torino Piemonte. Siamo pronti ad accogliere nuove sfide e a continuare a far crescere la nostra industria cinematografica".
    Con i 12 milioni di euro erogati secondo un piano triennale attraverso i nuovi bandi del Piemonte Film TV Fund, la Regione ha incrementato significativamente il sostegno alle produzioni cinematografiche, portando la cifra disponibile da 1,5 a 4 milioni di euro l'anno. Un incremento che ha già prodotto in Piemonte più di 54 milioni di euro in termini di ricadute complessive stimate dal bilancio sociale, 20 volte circa l'investimento di risorse iniziali. Si stima un effetto volano che coinvolgerà oltre 400 aziende presenti in Piemonte.
   

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