Torna dal 23 al 28 ottobre in
dverse regioni italiane Digital Meet, il festival nazionale per
favorire l'alfabetazzione del digitale, 11/a edizione,. Sono 220
gli eventi organizzati in tutto il paese, da Udine a Salerno, e
130 i relatori che proporranno al pubblico un approccio
"friendly" alla digitalizzazione e alla diffusione
dell'Intelligenza Artificiale.
"La competenza digitale", spiega Gianni Potti, founder
Digital Meet "dovrebbe essere considerata come competenza di
cittadinanza". Gli 'ambassador' della digitalizzazione sono al
lavoro e alcune attività sono già in corso. Poi, dal 23, con
incontri programmati contemporaneamente a Feletto Umberto
(Udine), ad Aosta (Biblioteca Salvatori), e a Belluno (Urban
Hub), si entreà nel clou della manifestazione. Tra i più attesi,
quello di venerdì 27 ottobre a Roma (dalle 16.00) è dedicato al
"Metaverso e AI: sfide e opportunità", alla Casa delle
Tecnologie emergenti, Piazzale Tiburtina. Anticiperà di un
giorno l'avvio del programma Vicenza, il 22 ottobre al Teatro
Olimpico, con Federico Faggin, lo scienziato cui si deve
l0invenzione del primo microprocessore al mondo. A Bologna, al
Museo Industriale, mercoledì 25 ottobre (ore 9.30) ci sarà una
illustrazione di casi pratici sulle "Smart City". Ad Arezzo,
mercoledì 25 si parlerà di memoria e tecnologia. A Salerno,
venerdì 27 ottobre (dalle ore 15.30) gli ambassador digitali
proporranno "Society 5.0: tecnologie, reingegnerizzazione e
digitalizzazione dei processi per valorizzare il capitale
umano."
Digital Meet verrà presentato a Roma il 13 ottobre, nell'aula
del Senato. La kermesse si concluderà a Firenze, il 30 ottobre,
con il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux ed il
convegno sul tema "Intelligenza artificile e Cultura".
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