"Il contributo per i lavori
riguardanti l'ex distretto militare in corso Mazzini ad Ascoli
Piceno passano da circa 2 milioni a quasi 12 milioni di euro,
consentendo così di procedere con la gara e superare le
difficoltà causate dall'aumento generalizzato dei prezzi nel
settore edilizio". Lo ha stabilito la Cabina di Coordinamento
sisma. Un'ordinanza ha infatti "certificato l'aumento I lavori
prevedono interventi specifici per il rafforzamento strutturale
dell'edificio e l'adeguamento alle normative antisismiche più
recenti. Una parte del finanziamento sarà inoltre coperta dal
Conto Termico del Gse, perché il progetto rispetta anche i
criteri di efficienza energetica".
"Il progetto definitivo - spiega la struttura commissariale -
prevede una serie di interventi sia strutturali che di
riorganizzazione degli spazi all'interno dell'edificio. Per la
struttura, sono previsti l'installazione di intonaci armati, la
chiusura di aperture esistenti nella muratura, l'aggiunta di
tiranti e nuovi telai in acciaio. Inoltre, si procederà con la
demolizione e la ricostruzione della copertura, optando per una
struttura portante in acciaio e un manto in coppi. Saranno anche
demoliti e ricostruiti i solai del blocco est, rinforzato il
solaio esistente e consolidate le volte in camorcanna".
"Sono decenni che il distretto militare è sottratto alla
fruizione pubblica e già nel mio mandato da sindaco avevo
immaginato di poterlo rifunzionalizzare. Purtroppo il terremoto
impedì di restituire nuova vita a questo edificio, così
importante e strategico per collocazione e qualità. Ora ciò è
possibile" commenta il commissario alla ricostruzione Guido
Castelli.
"Previsto l'aggiornamento degli impianti esistenti, con
l'introduzione di nuovi sistemi termomeccanici, idrico-sanitari
ed elettrici. Ci sarà l'adeguamento alle normative antincendio,
il miglioramento delle prestazioni termiche ed energetiche e
l'installazione di due nuovi impianti di ascensore per
migliorare l'accessibilità".
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