"Quello che stiamo cercando di fare
adesso è raggiungere quelle famiglie, sono tre al momento, che
sono isolate, soprattutto nelle frazioni a sud di Ancona, a
Paterno e Gallignano, ed è la cosa che ci preoccupa di più in
questo momento". Così all'ANSA il sindaco di Ancona Daniele
Silvetti che dalla notte scorsa segue, con il vice sindaco,
Giovanni Zinni, l'evolversi della situazione sulla città che si
presenta allagata in diverse zone.
"I vigili del fuoco - fa sapere il primo cittadino - stanno
cercando di raggiungerli ma alcune strade, alcune private,
alcune sono comunali, sono state coperte di materiale dopo il
cedimento di piccole colline. La priorità per noi ora è
garantire il collegamento con queste famiglie e verificare se vi
siano necessità di carattere igienico-sanitario".
"Attendiamo indicazioni precise ad ampio raggio dalla
Regione. L'esondazione dell'Aspio per noi rappresenta una
minaccia abbastanza decisamente rilevante - ha spiegato Silvetti
all'ANSA - anche perché i 70 millilitri d'acqua caduti da ieri
sera a mezzanotte ci fanno stare in allerta".
"Stiamo valutando l'evoluzione della situazione, verso
mezzogiorno, come muoverci anche per la giornata di domani.
Purtroppo sono previste precipitazioni per tutta la giornata,
tutta la notte e continueranno anche domani mattina. La grande
viabilità è stata compromessa con la chiusura di Via Prima
Maggio".
In centro città al momento "non si registrano particolari
criticità, monitoriamo i parchi pubblici cittadini e i giardini.
Ieri - ha riferito ancora il sindaco - sono crollati tra alberi
ad alto fusto quindi manteniamo alta l'attenzione".
"L'unico sottopasso chiuso in città è quello di via Caduti
del lavoro gli altri sono monitorati costantemente".
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