/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Omicidio in piazza a Voghera, Adriatici "non ricordo nulla"

Omicidio in piazza a Voghera, Adriatici "non ricordo nulla"

Al processo a Pavia l'ex assessore imputato, mi dispiace

PAVIA, 18 settembre 2024, 19:41

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Dopo essere stato colpito da Youns con un pugno non ricordo nulla. Ho un vuoto. Ho avuto paura e ho agito d'istinto". Lo ha dichiarato oggi Massimo Adriatici, ex assessore leghista alla Sicurezza di Voghera (Pavia), nel processo in cui è imputato per eccesso colposo di legittima difesa per la morte di Youns El Bossettaoui, ucciso da un colpo sparato dalla sua pistola la sera del 20 luglio 2021 in piazza Meardi nel centro della città oltrepadana. La vittima, un 39enne di origini marocchine alle prese con problemi psicologici che viveva per strada, morì per l'emorragia provocata dal proiettile.
    L'udienza odierna è stata dedicata alla deposizione di Adriatici, che ha risposto alle domande del pubblico ministero Roberto Valli, del giudice Valentina Nevoso e degli avvocati.
    Poi Adriatici, a conclusione della sua deposizione, l'ex assessore ha rilasciato una dichiarazione spontanea: "Mi dispiace molto per l'epilogo che questa aggressione ha prodotto.
    Non ha mai pensato di avere il diritto di togliere la vita a una persona: è un pensiero che mi attanaglia da tre anni. Sono consapevole del grande dolore provato dai familiari della persona morta". L'ex assessore ha fornito la sua versione di quanto accaduto la sera del 20 luglio 2021, dicendo di aver visto El Bossettaoui rovesciare i tavoli esterni di un ristorante. Il confronto tra i due è avvenuto in piazza Meardi. "È sempre stato lui a camminare verso di me, mai io verso di lui". L'imputato ha spiegato di aver visto il 39enne avvicinarsi, di avergli mostrato la pistola, di aver avuto paura e poi di essere stato colpito. A quel punto, dalla sua pistola è partito il colpo risultato fatale a Youns.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza