Disoccupato e nullatenente ma con
un orologio da 312mila euro, avvolto in un fazzoletto di carta e
nascosto in un taschino nella giacca: è stato denunciato per
contrabbando un uomo italiano che nei giorni scorsi ha viaggiato
sul treno Eurocity da Lugano all'Italia.
Al controllo di frontiera a Ponte Chiasso, in provincia di
Como, gli agenti della Guardia di Finanza si sono accorti che
aveva cambiato più volte posto cercando di 'mimetizzarsi' fra un
gruppo di turisti. A dare nell'occhio era anche il rigonfiamento
nella giacca. Dentro gli agenti hanno trovato l'orologio, un
Rolex Daytona Orange Sapphire con cassa e cinturino in oro, con
la corona rivestita in zaffiri arancio e otto diamanti nel
quadrante. Indosso aveva inoltre seimila euro in contanti.
Inizialmente il viaggiatore italiano, che risulta senza
lavoro, ha provato a giustificarsi dicendo che l'orologio era un
bene di famiglia. Però nei bagagli, i finanzieri hanno trovato i
documenti del rolex acquistato nel 2019 a Parigi e appartenente
a un cinese residente in Hong Kong. Dai controlli fatti in
collaborazione con il Centro di Cooperazione di Polizia e
Doganale di Chiasso e la casa madre con sede a Ginevra, è stato
accertato che il Rolex non è stato rubato e che era destinato
alla Cina. Un gemmologo è stato chiamato per fare una
valutazione del valore dell'orologio particolarmente raro. E'
lui che ha dato un valore di 312 mila euro.
Per questo motivo, visto che i diritti evasi - pari a 56.200
euro - superano, e di molto la soglia amministrativa, il
viaggiatore è stato denunciato a piede libero alla Procura di
Como per il reato di contrabbando. L'orologio è stato
sequestrato mentre proseguono le indagini.
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