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Candidati comunali Genova a prima del Falstaff al Carlo Felice

Candidati comunali Genova a prima del Falstaff al Carlo Felice

Piciocchi e Salis alla serata inaugurale dell'opera verdiana

GENOVA, 08 marzo 2025, 09:24

Redazione ANSA

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La campagna elettorale per le comunali di Genova ieri è entrata al Teatro Carlo Felice. Nella serata inaugurale del "Falstaff" verdiano, si sono fatti vedere tutti gli "attori" in gara. Per il centrodestra a dar manforte al candidato Pietro Piciocchi c'erano il governatore Marco Bucci e la deputata Ilaria Cavo che potrebbe entrare nella competizione in qualità di vicesindaco. Per il centrosinistra, accompagnata da Luca Pirondini dei Cinquestelle (uno dei pochi politici che la musica e il teatro li conosce davvero per la sua formazione di violinista) e da Tiziana Beghin (Cinquestelle, indicata come papabile vicesindaco) ha fatto il suo primo ingresso ufficiale in Teatro Silvia Salis, elegante e austera.
    "La politica culturale del Comune va rivista - ha dichiarato -.
    In questi ultimi anni si è di molto impoverita. Occorre lavorare su progetti concreti che vadano incontro nella loro varietà ai bisogni dei cittadini e nello stesso tempo abbiano la capacità di attrarre da fuori Genova. Ma questo significa progettare a lungo termine".
    I sindacati hanno lamentato in queste ultime settimane, a proposito del Carlo Felice, una serie di spese e di iniziative non consone alla situazione. Alla vigilia della scadenza del mandato del sovrintendente, ad esempio, sono stati emessi due bandi di manifestazione di interesse per la comunicazione.
    "Manca la trasparenza e questo è un limite che va risolto al più presto" è il giudizio della Salis che si è poi "misurata" con Bucci in uno scambio di battute. La battaglia elettorale si sta facendo sempre più accesa.
   

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