Un libro scritto nel suo buen retiro
in Kenya, dal titolo "Fermarsi in tempo". Pasquale Pes ha
raccontato la sua vita, avventurosa e ricca di successi, di
imprenditore ma con alcune tappe nel mondo dello sport.
Di umili origini, nato a Fiumicino nell'immediato dopoguerra,
è partito da zero fino ad affermarsi nei settori dell'edilizia e
delle infrastrutture, nella Libia del Colonnello Gheddafi,
appena rientrato in Italia ha vinto la scommessa di entrare nel
Consiglio d'amministrazione della Roma, diventando l'uomo di
fiducia del presidente Viola e successivamente amico sincero di
Luciano Gaucci, al fianco del quale è entrato nella storia,
vincendo con il cavallo Tony Bin il Grand Prix de l'Arc de
Triomphe a Parigi. Con Gaucci, conosciuto da presidente della
Roma, ha condiviso poi anche la felice esperienza al Perugia.
Ma il richiamo dell'Africa è stato incessante e ha deciso di
intraprendere una nuova attività imprenditoriale in Kenya.
Facendo tesoro dei consigli e degli errori dei suoi maestri,
Viola e Gaucci, così diversi, ma uniti dalla straordinaria
capacità di vivere situazioni sportive da protagonisti, mai da
comprimari. Imparando a non andare oltre i suoi limiti.
"Fermarsi in tempo" è un'autobiografia vera, senza veli e ricca
di aneddoti, che racconta l'uomo, l'imprenditore, il dirigente
sportivo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA