Misure nazionali e regionali,
incentivi, benefici fiscali e opportunità di finanziamento.
Questo il set di strumenti che la Banca del Fucino ha illustrato
alle imprese del territorio in un incontro dedicato alla
transizione energetica e alle opportunità di finanziamento.
In particolare, sono stati messi in evidenza i vantaggi delle
misure Transizione 5.0 e 4.0, con particolare riferimento ai
benefici fiscali e agli incentivi disponibili, così come le
opportunità di finanziamento specifiche per le imprese del
Lazio.
Si tratta di fondi importanti dato che solo la misura
Transizione 5.0 vale 6,5 miliardi di euro e si somma ai fondi
già disponibili per la misura ordinaria Transizione 4.0. Per le
imprese con sede nella Regione Lazio sono disponibili 40 milioni
aggiuntivi per unità produttive che hanno registrato nell'anno
2023 consumi di energia primaria non inferiori a 60 MWh/anno.
In particolare, per quanto riguarda i fondi messi a
disposizione dalla Regione Lazio è stato illustrato che i
progetti devono prevedere investimenti che determinano una
riduzione di almeno il 30% delle emissioni dirette e indirette
oppure, nel caso di investimenti per l'efficienza energetica
degli edifici, che determinano una riduzione del 30% dei
consumi. Ogni progetto deve essere di importo non inferiore a
150 mila euro e si può ottenere un contributo massimo di 2
milioni di euro. Tutti i progetti devono essere conclusi e
rendicontati entro 18 mesi dall'approvazione e non devono
riferirsi a edifici a uso residenziale.
Sul fronte invece della nuova misura Transizione 5.0 è emerso
che il credito d'imposta sarà riconosciuto nella misura del 35%
del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di
euro e nella misura del 15% per la quota di investimenti oltre i
2,5 milioni di euro e fino ai 10 milioni di euro, per poi
scendere al 5% fino al limite massimo di costi ammissibili pari
a 50 milioni di euro. Le modalità di accesso al contributo
saranno definite nell'apposito decreto e saranno riferite agli
anni 2026-2030.
L'appuntamento ha visto la partecipazione di Andrea Miccio,
Responsabile Direzione Finanza d'impresa di Banca del Fucino,
Carlo Cavallero, Vice Direttore Generale di Igea Digital Bank,
Ernesto Chiorazzi, Consigliere di E-Way Finance, Giuseppina
Maiorano, Coordinatrice Ufficio Orientamento Lazio Innova, Marco
Belardi, Consulente del Ministero delle Imprese e del Made in
Italy e Francesco Trapani Ceo di Errendi.
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