/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Riaperta la strada tra Fvg e Veneto chiusa dopo una frana

Riaperta la strada tra Fvg e Veneto chiusa dopo una frana

Riccardi: 'La regionale 465 operativa nei tempi previsti'

TRIESTE, 18 settembre 2024, 14:45

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata riaperta questa mattina la strada regionale 465, bloccata ad agosto da una frana, composta da detriti del ghiaione del Rio Bianco, che impediva il transito verso Pradibosco, Pian di Casa, Sauris e il Cadore.
    "Grazie al lavoro congiunto della Protezione civile, della Direzione infrastrutture e di Fvg Strade oggi riapriamo completamente e nei tempi previsti la sr 465 della forcella Lavardet, nel comune di Prato Carnico", ha affermato l'assessore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. "Come stabilito - ha aggiunto - la Protezione civile regionale ha garantito la messa in sicurezza del versante franoso attraverso un sistema di sensori che ne consente il monitoraggio da remoto. Qualora il versante franoso dovesse muoversi, cosa che auspichiamo non avvenga grazie agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico attuati, la rete di monitoraggio, per la quale sono stati investiti 205mila euro, farebbe scattare immediatamente il rosso ai semafori posizionati lungo la strada e allerterebbe la centrale operativa della Protezione civile regionale di Palmanova ed Fvg Strade".
    L'assessora alle Infrastrutture e territorio del Fvg, Cristina Amirante, ha sottolineato la riapertura della viabilità "in tempi record". "La grande quantità di detriti scivolata a valle ad agosto - ha ricordato - ha compromesso la piattaforma stradale e le barriere di protezione e di conseguenza l'agibilità della strada. Si è trattato di un intervento complesso, attraverso il quale garantiamo la sicurezza di un asse viario fondamentale sia per la vita quotidiana delle persone che abitano nelle nostre valli sia per il collegamento con il vicino Veneto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza