Rende omaggio alle caratteristiche
di semplicità e trasparenza la seduta made in Friuli, realizzata
per la messa conclusiva di Papa Francesco alla 50/a Settimana
sociale dei cattolici, in programma domenica a Trieste.
La seduta "Trasparenza divina" è stata ideata dal designer
friulano di fama internazionale Stefano Borella: un'opera
d'arte, di abilità e maestria artigianale - spiega una nota - il
cui progetto è stato sostenuto da un pool di imprenditori del
Distretto della sedia e di aziende del territorio.
Dalla cura dei dettagli alla ricerca di materiali innovativi
è nata una struttura in policarbonato trasparente rifinita con
contorni color oro antico sui bordi esterni e sullo schienale.
La seduta è imbottita in velluto bianco e rifinita con una
fettuccina color oro. Al centro dello schienale spicca lo stemma
di Papa Francesco, accompagnato dal suo motto episcopale (ora
pontificio) "Miserando atque eligendo" ("Guardò con misericordia
e lo scelse"), tratta dalle omelie di San Beda il Venerabile.
La realizzazione pratica è stata curata da Linea Fabbrica di
Manzano, Coggiola Minini Group di Cassacco, Ideando Pubblicità
di Buja e, per la parte degli imbottiti, dalla Tecnosft.
Del progetto sono stati realizzati due prototipi: uno sarà
donato al Museo della sedia di Manzano, come omaggio alla
tradizione artigianale friulana.
"Un omaggio che abbiamo fortemente voluto - spiega Borella -
quello per Papa Francesco, esprimendo il suo messaggio di pace e
speranza rivolto a tutti i popoli del mondo, per una convivenza
pacifica e tollerante alla ricerca ognuno della propria fede,
oltre ogni appartenenza".
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