Dalle rivoluzioni artistiche della Milano anni '60 alle correnti surrealiste italiane fino alle sculture di Giuseppe Bergomi: sono alcune delle mostre della settimana.
LECCO - Una selezione di 60 opere di autori quali Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La Pietra, Gianni Colombo, Grazia Varisco e altri, per raccontare un decennio straordinario fatto di nuovi linguaggi artistici e ricerche rivoluzionarie. Dal 13 luglio al 24 novembre Palazzo delle Paure ospiterà "Milano anni '60. Da Lucio Fontana a Piero Manzoni, da Enrico Baj a Bruno Munari", a cura di Simona Bartolena.
BRESCIA - "Giuseppe Bergomi. Sculture 1982 / 2024" è la mostra diffusa tra il Museo di Santa Giulia e il Castello che rende omaggio a uno dei maggiori esponenti della scultura figurativa contemporanea. In programma dal 12 luglio al 1 dicembre, la retrospettiva si compone di 84 opere in terracotta e in bronzo, realizzate lungo l'arco di tutta la carriera dell'artista.
ROVERETO - Al Mart dal 12 luglio al 20 ottobre "Il sogno di Luigi Serafini", a cura di Andrea Cortellessa, Denis Isaia, Pietro Nocita. L'antologica racconta la vasta attività creativa dell'artista che investe i campi dell'architettura, del design, della pittura, della scultura, della grafica, della fotografia e dell'arte digitale. Il percorso espositivo prende le mosse dal Codex Seraphinianus, l'impresa universale di Serafini che per prima ha attirato l'attenzione della critica. In contemporanea, il museo ospita anche la mostra "Surrealismi. Da de Chirico a Gaetano Pesce", a cura di Denis Isaia. Concepita per rintracciare i filoni principali dei surrealismi italiani - in costante dialogo con gli ambienti internazionali e con gli altri campi della cultura - e le loro peculiarità, la rassegna riunisce 150 opere di 70 artisti.
PERETO (AQ) - Francis Alÿs, Federica Belli, Nina Carini, Giorgio Cesarini, Davide D'Elia, Hamish Fulton, Agostino Iacurci, Giovanni Kronenberg, Gaia Liberatore, Davide Mariani, Numero Cromatico, Anastasiya Parvanova, Salvo, Tarin, Patrick Tuttofuoco, Nico Vascellari, María Ángeles Vila Tortosa sono i protagonisti di "Supernaturale", mostra diffusa tra Palazzo Maccafani, Palazzo Iannucci e le strade del borgo Pereto nell'ambito della nuova edizione della manifestazione "Straperetana". Allestita dal 13 luglio al 18 agosto, la mostra riunisce 17 artisti italiani e internazionali chiamati a sperimentare un'immersione nella Natura totalizzante e molto personale.
NAPOLI - Il Madre ospita la mostra "Vai, vai, Saudade", a cura di Cristiano Raimondi, che propone un itinerario poetico articolato in una serie di racconti legati all'arte prodotta in Brasile a partire dal secondo dopoguerra. L'esposizione riunisce ben 194 opere - oltre a documenti e fotografie - di 52 artisti brasiliani di diverse generazioni, per raccontare il Brasile come terra fertile di idee e rivoluzioni artistiche, un Paese che ha saputo costruire un'identità basata sulla valorizzazione del multiculturalismo e fusione di linguaggi diversi.
SANTA MARIA MAGGIORE (VCO) - Alla Scuola di Belle Arti di Santa Maria Maggiore, fino al 3 novembre, la Fondazione Rossetti Valentini presenta la mostra "Gian Maria Rastellini nella Milano di Grubicy e Tosi", a cura di Lorella Giudici e Elisabetta Staudacher. Il percorso, diviso in 5 sezioni, ripercorre la formazione e l'attività artistica di Gian Maria Rastellini (1869-1927) e del fratello Gian Battista Rastellini (1860-1926), anch'egli pittore e decoratore, originari di Buttogno.
L'esposizione è arricchita da numerosi documenti, registri scolastici, lettere, cartoline, oggetti personali e da due album fotografici realizzati da Emilio Sommariva.
ROMA - Fino al 22 settembre a Casa Vuota si potrà visitare la personale di Michele Bellini "La Dolce Vita", a cura di Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo, dedicata a dare una dimora attraverso la pittura a chi non ce l'ha. Nel percorso figurano sei ritratti a grandezza naturale, realizzati dall'artista nell'ultimo anno, di persone senza domicilio stabile, accompagnati da altri dipinti, bozzetti e disegni a carboncino.
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