/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sos ricci di mare, nasce un metodo per la produzione sostenibile

Sos ricci di mare, nasce un metodo per la produzione sostenibile

Nature Sustainability pubblica ricerca di Università Tor Vergata

ROMA, 06 settembre 2024, 16:16

Redazione ANSA

ANSACheck
La copertina di Nature  Sustainability sulla ricerca italiana per la produzione sostenibile di ricci - RIPRODUZIONE RISERVATA

La copertina di Nature Sustainability sulla ricerca italiana per la produzione sostenibile di ricci - RIPRODUZIONE RISERVATA

-Un metodo innovativo per la produzione sostenibile di uova di riccio di mare, considerate una prelibatezza della cucina mediterranea, senza sacrificare questi fondamentali organismi dall'alto valore economico e ambientale. L'intera gonade, infatti, costituisce il prodotto edibile che estraendolo richiede l'uccisione del riccio. Merito dell'attività di ricerca sviluppata nel laboratorio di Ecologia Sperimentale Acquacoltura dell'Università di Roma Tor Vergata che ha fatto sì che il 'caviale di riccio di mare' venga prodotto in cicli multipli. La ricerca è stata pubblicata nella rivista Nature Sustainability di agosto, conquistando la copertina, a firma di Arnold Rakaj, Luca Grosso, Alessandra Fianchini e Stefano Cataudella. 

Questo approccio no-kill, denominato 'raking' si avvale dell'elevata fecondità di questi organismi capaci di produrre milioni di uova per individuo. La produzione è stata sviluppata allevando lotti di femmine di riccio viola, indotte a deporre le uova ciclicamente grazie al protocollo di stimolazione messo a punto in questa ricerca. A seguito della stimolazione, i ricci producono un numero prodigioso di uova che vengono raccolte e centrifugate, prendendo la consistenza in una pasta cremosa, per l'appunto il caviale.

Con il raking si induce l'ovulazione ciclicamente degli stessi ricci ogni 3-4 mesi, consentendo così di ottenere il prodotto attraverso cicli di allevamento molto più brevi rispetto ai circa 3-4 anni necessari con metodi standard. Il caviale di riccio di mare raccolto è stato apprezzato dai valutatori in termini di qualità sensoriali ed è stato preferito ai tradizionali prodotti a base di gonadi quando i valutatori sono stati informati sui criteri utilizzati per la produzione del caviale

Questo metodo rappresenta un'innovazione chiave per l'allevamento, consentendo ai produttori di superare le principali criticità che vincolano lo sviluppo dell'acquacoltura di questi organismi su scala globale. Rinunciare al sacrificio degli animali per l'estrazione delle loro gonadi significa che non è più necessario sostituire l'intero lotto di allevamento dopo ogni ciclo produttivo. Una tecnica che facilita anche la fornitura di gameti in condizioni controllate per usi biotecnologici al fine di sviluppare nuove ricerche in settori come la biologia cellulare, molecolare e l'ecotossicologia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza