/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oms, 2,5 miliardi di disabili hanno bisogno di protesi hi-tech

Oms, 2,5 miliardi di disabili hanno bisogno di protesi hi-tech

In occasione delle Paralimpiadi la campagna "Accesso più equo"

ROMA, 29 agosto 2024, 12:49

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

A livello globale, oltre 2,5 miliardi di persone hanno bisogno di uno o più prodotti assistivi, ovvero tecnologie digitali che possono migliorare la qualità di vita di persone con disabilità. Con l'invecchiamento della popolazione il loro numero potrebbe toccare i 3,5 miliardi entro il 2050. Ma "in molti paesi, la maggior parte delle persone che ne avrebbe bisogno non vi ha accesso". In occasione dell'apertura delle Paralimpiadi di Parigi2024, l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) e il Comitato Paralimpico Internazionale (Ipc) lanciano la campagna "Equipped for equity", con cui chiedono che sia garantito a tutti, indipendentemente dalla loro posizione, l'accesso alla tecnologia di cui hanno bisogno.
    Lame da corsa, protesi in titanio, sedie a rotelle super leggere: "la tecnologia assistiva svolge un ruolo cruciale nel consentire agli atleti paralimpici di competere ai massimi livelli, mostrando le loro straordinarie capacità e ispirando milioni di persone", spigano Oms e Ipc. "Tuttavia, le disuguaglianze globali nell'accesso a questi prodotti sanitari essenziali rimangono una sfida significativa". Ad esempio, solo il 5-35% degli 80 milioni di persone che necessitano di una sedia a rotelle ne ha accesso, a seconda di dove vivono, e solo il 10% della domanda globale di apparecchi acustici è soddisfatta.
    "Senza accesso alla tecnologia assistiva, alle persone con disabilità viene negato il diritto di partecipare a tutti gli aspetti della vita e sono anche maggiormente a rischio di esclusione, isolamento e povertà". Per questo Oms e Ipc sfrutteranno la piattaforma delle Paralimpiadi per condividere messaggi e informazioni sul perché l'accesso universale a questi dispositivi è essenziale. "Invitiamo governi, donatori e società civile a dare priorità a questi prodotti trascurati ma essenziali, integrandoli nei programmi di assistenza primaria", spiega Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms.
    "Queste tecnologie consentono di ridefinire ciò che è possibile nello sport e ispirare milioni di persone in tutto il mondo", conclude Andrew Parsons, presidente dell'Ipc.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza