Con il concept Skysphere, che verrà presentato al pubblico il 13 agosto 2021 sui leggendari fairway del golf di Pebble Beach, Audi anticipa stilemi e soluzioni che caratterizzeranno il design dei modelli dei Quattro Anelli di domani e in particolare in quello che sarà il segmento del lusso 'progressivo'. Skysphere porta direttamente nel futuro della mobilità elettrica high end, un passaggio reso possibile grazie alla guida autonoma, alla rivoluzionaria riprogettazione degli interni e a un perfezionato ecosistema digitale.
Audi Skysphere offre due diverse esperienze di guida e di viaggio: quella da gran turismo, per grandi viaggi anche con guida autonoma di livello 4 e quella più sportiva, come sa fare una roadster da 625 Cv e 750 Nm di coppia. Tutto questo è enfatizzato da un dettaglio tecnico assolutamente innovativo, l passo variabile.
Un sofisticato meccanismo elettrico con componenti di carrozzeria e telaio che scorrono l'uno nell'altro consentono infatti di variare di 250 millimetri il passo stesso e la lunghezza esterna della vettura. Allo stesso tempo, l'altezza da terra del veicolo viene regolata di 10 millimetri per migliorare il confort e la dinamica di guida.
Con il semplice tocco di un pulsante, il pilota può decidere il proprio livello di libertà e scegliere se guidare personalmente la propria e-roadster in modalità Sport con un passo ridotto e lunghezza di 4 metri e 94, sfruttando anche le ruote posteriori sterzanti.
Oppure decidere, meglio se in compagnia, di essere trasportati in una GT allungata a 5 metri e 19 in modalità di guida autonoma 'Grand Touring' per godere del cielo, del paesaggio e dell' ecosistema digitale perfettamente integrato che permette intrattenimento, gestione degli appuntamenti, prenotazioni di hotel e ristoranti e accesso allì'e-shopping. In questa modalità, volante e pedali di Skysphere si spostano in alloggiamenti invisibili; la sensazione di spazio nella concept car apre regni di possibilità completamente nuovi per una decappottabile così sportiva.
L'avveniristica e-roadster Skysphere è stata ideata e progettata presso il nuovo Audi Design Studio di Malibu - a due passi dalla Pacific Coast Highway la leggendaria strada costiera che collega i sobborghi di Los Angeles con il nord della California - prendendo come ispirazione un leggendario modello di lusso della storia di Audi, l'imponente cabriolet degli Anni '30 Horch 853 lungo anch'esso circa 5,20 metri. E' stata la stessa Hildegard Wortman, membro del board di Audi AG con responsabilità per vendite e marketing, a guidare - per il video di presentazione dell'evento - sulla Cost Highway la splendida Horch 853, accompagnando gli ospiti virtuali nel Design Studio di Malibu.
"Le nuove tecnologie come l'elettrificazione, la digitalizzazione e la guida autonoma - ha affermato il responsabile del progetto Gael Buzyn - ci hanno dato l'opportunità di creare un'esperienza che va ben oltre quella offerta oggi dai tipici roadster". Un motore elettrico posizionato sull'asse posteriore trasmette la coppia alle ruote dell'Audi Skysphere, che è dunque priva della tradizionale trazione integrale.
Un totale di 465 kW (pari a 625 Cv) e 750 Nm di coppia possono garantire prestazioni elevate alla Skysphere che - pesando solo 1.800 kg - accelera da 0 a 100 km/h in soli 4 secondi. I moduli batteria sono posizionati principalmente dietro l'abitacolo, una configurazione ideale per il baricentro e l'agilità del veicolo. Ulteriori moduli si trovano tra i sedili nel tunnel centrale, altra posizione scelta a favore della dinamica del veicolo. La capacità della batteria è superiore a 80 kWh, offrendo all'e-roadster in modalità GT Eco un'autonomia di oltre 500 km secondo lo standard WLTP.
Da notare che in funzione del sistema di variazione del passo, la sterzatura avviene tramite un sistema Steer-by-Wire che controlla sia le ruote anteriori che quelle posteriori. una soluzione uesta che permette al conducente può selezionare diversi rapporti e impostazioni di sterzata, premendo semplicemente un pulsante. Le sospensioni attive di Audi Skysphere giocano un ruolo chiave nella manovrabilità della vettura grazie alla simbiosi tra le previsioni digitali del navigatore e i sofisticati sistemi di controllo e attuazione del telaio attivo.
Nella parte anteriore, sebbene non serva più come griglia del radiatore, spicca il tipico single frame del marchio e l'emblema illuminato dal design tridimensionale con i quattro anelli.
L'intero Singleframe e anche le superfici ai lati sono progettate con elementi a Led bianchi per fungere letteralmente da palcoscenico per effetti visivi - sia effetti funzionali che sequenze di benvenuto in movimento quando il veicolo viene aperto e chiuso.
L'interno appare come un ambiente luminoso e spazioso, ispirato in molte aree all'universo Art Déco. I comodi sedili hanno l'eleganza visiva degli arredi di design e sono rivestiti in tessuto in microfibra sostenibile. Legno di eucalipto eco-certificato e similpelle sintetica sono altre soluzioni sostenibili che contribuiscono a creare un'esperienza senza precedenti all'interno di Skysphere.
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